V.Ita | |
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Artista | Jack the Smoker |
Tipo album | Studio |
Pubblicazione | 31 ottobre 2009 |
Durata | 57 min : 15 s |
Dischi | 1 |
Tracce | 15 |
Genere | Rap italiano Conscious rap |
Etichetta | TRB Rec |
Jack the Smoker - cronologia | |
Vita In Ita Testo
Jack The Smoker
Vita In Ita (G.Romano,L. Florio)
Jack: Benvenuti.. questa è il mio habitat,questa è la mia nazione.. dove muovo i miei passi.. lontano dai riflettori…e sulle spalle…il peso della quotidianità
Strofa:
Chiamate un marinaio,che venga a sciogliere i miei nodi,da questa gola,grida mentre infilano chiodi, dopo chiamate un ladro, una di queste notti, a rubare via le borse sotto i miei occhi,il mio paese muore davanti a me ma ne faccio parte è pure la mia galera,rinchiuso a chiave in un mondo peccatore,mente in prigione,prega S.Vittore! prima fra luci di ribalta,pedane,gratti una carta hai un paradiso artificiale,poi tutti lucidi alla fine del weekend,per camminare a piedi nudi fra le ortiche,e accumuliamo fino alla pensione, solo la fame tiene la tua mente in tensione,sennò è l’età a calmare le tue pretese, preghiere in chiese, targa da impiegato del mese
Rito:
è la mia vita qua,in Italia,una battaglia
la quotidianità è una cella, ingabbia, è vento che cancella passi nella sabbia
è la mia vita qua,in Italia,una battaglia
guardo l’orologio, è già il giorno dopo, caffé e poi di nuovo nel traffico in cui affogo
Strofa:
Sento freddo, afa, mi muovo a fatica, precario ma è normale è per tutti così qua,alzo gli occhiali ammicco alla bellavita, ma lei è miope ed è a distanza infinita, cerco il cielo è lontano mo’ chiedo arimo ma le mura di Guantanamo non cadono, nella città di chi ha le mani di Vishnu o stai al ritmo o ti esplode il cervello come un Pitbull.. qui la tua identità va a rotoli, spendi una banconota poi un’altra l’arrotoli, dimmi cosa è più opportuno, continuare a lavorare e non deludere nessuno, come Asid, è morto in cantiere infortunio, lavoro in nero non deve sapere nessuno, è come selezione naturale, il dito puntato,e selezione del personale
Rito
Strofa
È la mia vita qui in Italia, impari in fretta il magnamagna nella vasca dei piranha, sveglio il lunedì ho la settimana piena,un conto alla rovescia non rovescia lo schema, e la routine è come un colpo di fucile, ha il bossolo sottile, ferisce e non uccide, metti il trucco e la tua faccia sorride, vita dentro una bugia la verità uccide
Rito
Jack: Benvenuti.. questa è il mio habitat,questa è la mia nazione.. dove muovo i miei passi.. lontano dai riflettori…e sulle spalle…il peso della quotidianità
Strofa:
Chiamate un marinaio,che venga a sciogliere i miei nodi,da questa gola,grida mentre infilano chiodi, dopo chiamate un ladro, una di queste notti, a rubare via le borse sotto i miei occhi,il mio paese muore davanti a me ma ne faccio parte è pure la mia galera,rinchiuso a chiave in un mondo peccatore,mente in prigione,prega S.Vittore! prima fra luci di ribalta,pedane,gratti una carta hai un paradiso artificiale,poi tutti lucidi alla fine del weekend,per camminare a piedi nudi fra le ortiche,e accumuliamo fino alla pensione, solo la fame tiene la tua mente in tensione,sennò è l’età a calmare le tue pretese, preghiere in chiese, targa da impiegato del mese
Rito:
è la mia vita qua,in Italia,una battaglia
la quotidianità è una cella, ingabbia, è vento che cancella passi nella sabbia
è la mia vita qua,in Italia,una battaglia
guardo l’orologio, è già il giorno dopo, caffé e poi di nuovo nel traffico in cui affogo
Strofa:
Sento freddo, afa, mi muovo a fatica, precario ma è normale è per tutti così qua,alzo gli occhiali ammicco alla bellavita, ma lei è miope ed è a distanza infinita, cerco il cielo è lontano mo’ chiedo arimo ma le mura di Guantanamo non cadono, nella città di chi ha le mani di Vishnu o stai al ritmo o ti esplode il cervello come un Pitbull.. qui la tua identità va a rotoli, spendi una banconota poi un’altra l’arrotoli, dimmi cosa è più opportuno, continuare a lavorare e non deludere nessuno, come Asid, è morto in cantiere infortunio, lavoro in nero non deve sapere nessuno, è come selezione naturale, il dito puntato,e selezione del personale
Rito
Strofa
È la mia vita qui in Italia, impari in fretta il magnamagna nella vasca dei piranha, sveglio il lunedì ho la settimana piena,un conto alla rovescia non rovescia lo schema, e la routine è come un colpo di fucile, ha il bossolo sottile, ferisce e non uccide, metti il trucco e la tua faccia sorride, vita dentro una bugia la verità uccide
Rito
Video convertito correttamente in mp3
Titolo: Jack The Smoker - Vita in Ita
Durata: 3 minuti
Copertina CD DVD album front da Scaricare |
Tracce
- Non Chiedermi (prod. Big Edo)
- Vita In Ita (prod. Don Joe)
- La Legge Del Più Forte (prod. DJ Shocca)
- Fumatore (prod. Jack The Smoker)
- Grande Ser.T. (prod. J Silver)
- 24.7 (feat. Gué Pequeno & Bassi Maestro) (prod. Don Joe)
- Non Credo (prod. Jack The Smoker)
- Blocco (prod. Mace)
- Lavoro RMX (prod. Bassi Maestro)
- Mosaico (prod. Jack The Smoker)
- O.K. (feat. Asher Kuno) (prod. Jack The Smoker)
- Lasciarsi E Andare (prod. Rayden)
- Di Nuovo In Crisi (prod. Mondo Marcio)
- Ferite Aperte (feat. Zampa) (prod. Big Edo)
- Bad Trip (Malus Track) (prod. Mr. Cocky)
V.Ita — Jack The Smoker
00) Non Chiedermi
01) Vita In Ita
03) Fumatore
04) Grande Ser.T
05) 24.7 feat Guè Pequeno, Bassi Maestro
06) Non Credo
07) Blocco
08) Lavoro
09) Mosaico
10) OK feat Asher Kuno
13) Ferite Aperte feat Zampa
14) Bad Trip
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